martedì 31 marzo 2009

Viaggio: Rio De Janeiro e i problemi delle Favelas.

La "Favela Da Rocinha".




La "Rocinha" è la più grande favela dell'America Latina. Coi suoi oltre 350.000 abitanti, ne fa la più grande comunità di persone che vivono ai margini della società, spesso dimenticate dal corrotto Governo Brasiliano, ma che nonostante le loro condizioni di vita non smettono mai di sorridere e di accogliere i visitatori con l'allegria e l'ottimismo tipici di qualsiasi Carioca. 

Rio De Janeiro conta oltre 700 favelas, tutte comandate da bande di narcotrafficanti armate fino ai denti. AK47 (meglio conosciuto come Kalašnikov), UZI e ogni tipo di arma è merce comune tra i banditi di Rio. In altri paesi queste armi sono usate in guerra; a Rio De Janeiro, queste sono le armi del crimine.

E' molto frequente che gli abitanti delle favelas, la cui maggioranza sono lavoratori onesti, vengano spaventati e le loro vite messe a serio rischio dalle guerre tra bande e con la polizia. Oltretutto, quando la polizia entra nelle favelas, entra con veri e propri eserciti di oltre 500 agenti armati, carri blindati ed elicotteri, lasciando ben poche speranze ai banditi ricercati.

Spesso, purtroppo, alcuni abitanti finiscono in mezzo al cosiddetto "fuoco incrociato" e di sicuro in momenti come questi nessuno tra i banditi e la polizia si preoccupa del fatto che qualche innocente potrebbe rimanere ferito, o peggio, ucciso. Solitamente l'esito di queste massicce operazioni si conclude con l'uccisione dei banditi ma l'efficacia di tutto ciò e quasi nulla, in quanto ci sono migliaia di giovani, e molte volte giovanissimi, anche minorenni, che sono in fila per prendere il comando del traffico nelle favelas, quindi fermato un commando, il giorno dopo questo si riforma in tutta la sua ferocia e violenza. 

La polizia a Rio De Janeiro, in genere, è facile da corrompere. Tra le favelas, esistono molte bande rivali. Spesso succede che una di queste bande paga la polizia per sgominare le bande rivali e, ad operazione conclusa, la polizia viene profumatamente pagata dai narcos. 

Purtroppo anche le istituzioni che dovrebbero (in teoria) difendere la gente onesta sono finanziate e fanno parte integrante del sistema del narcotraffico. 

Questo è uno dei tantissimi motivi per cui una città stupenda come Rio De Janeiro sta soffrendo un degrado ormai quasi inarrestabile e, ad oggi, non se ne vede via d'uscita. 

The Web Traveller.